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Loligo vulgaris

Loligo vulgaris, noto come calamaro comune, è un cefalopode dell'ordine dei Teutidi, che comprende le specie comunemente note come calamari e totani. Il corpo, di forma allungata, presenta una sottile conchiglia interna, detta gladio o penna, ed è dotato di due pinne triangolari laterali che si uniscono nella parte posteriore e giungono fino ai due terzi del mantello; presenta due occhi ben sviluppati, la bocca è circondata da 8 tentacoli, muniti di ventose, e da due braccia retrattili adatte per la caccia. La bocca dispone di ghiandole salivari velenose ed è costituita da due mandibole a base di chitina che formano un becco definito “becco a pappagallo”. Sotto il mantello vi è la cavità palleale dove si trovano gli organi riproduttori, l'apparato digerente e la sacca d’inchiostro e le due branchie. I calamari si nutrono principalmente di organismi planctonici, ma gli individui adulti si alimentano di prede di maggiori dimensioni, come piccoli pesci, che riescono a catturare e immobilizzare grazie ai tentacoli e al veleno prodotto dalla ghiandole salivari. La colorazione è variabile, dal bianco al rossastro, come risultato dell'azione dei cromofori, cellule pigmentate del derma che permettono ai calamari di acquisire tonalità di colore differenti.
I calamari sono animali gonocorici, i gameti si originano in due individui diversi, la femmina e il maschio. Prima dell’accoppiamento, il calamaro maschio si posiziona parallelamente alla femmina, che circonda con i tentacoli; grazie ad un tentacolo modificato detto ectocotile, il maschio trasferisce gli spermatozoi nell’apparato riproduttore della femmina. La femmina depone uova piuttosto grandi, in ammassi gelatinosi e tubolari, in zone in zone protetta ma ben areate; i calamari usciranno completamente formati dopo 3 o 4 settimane.
Loligo vulgaris è presente nel Mar Mediterraneo, nell’Oceano Atlantico Occidentale e nel Mare del Nord e vivono tra i 50 ed i 400m di profondità. Le immagini degli animali nel loro habitat sono gentilmente concesse da IL GIORNALE DEI MARINAI, IL BLOG DEL MARE www.ilgiornaledelmarinaio.it

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