Marmotta alpina
La marmotta è un roditore di grosse dimensioni, ha un corpo tozzo e arrotondato, pesa circa 5-6 kg, ed ha una lunghezza testa-coda che varia dai 60 ai 70 cm, di cui 20 cm sono solo di coda. E' un plantigrado dalle zampe corte e robuste, armate, specie negli arti anteriori, di unghie atte a scavare. La testa è grossa e rotonda e la posizione degli occhi gli consente di avere un largo campo visivo, mentre le sue orecchie sono piccole e tonde, quasi completamente nascoste nella pelliccia. Sul muso e ai lati del naso sono poste le vibrisse, peli con funzione sensoriale, caratteristiche dei roditori, grazie alle quali possono orientarsi anche nella più completa oscurità all'interno delle tane. Come tutti i roditori, ha due coppie di incisivi molto sviluppati a crescita continua; si nutre soprattutto di radici, erbe e semi. Il pelo è folto e ruvido, grigio-bruno sul dorso e ruggine sull'addome. I caratteristici fischi che le marmotte emettono, in realtà, sono delle grida prodotte con la laringe e non con le labbra; gli individui emettono questi richiami stando in posizione eretta e con la bocca aperta; sono segnali di allarme per l'arrivo di un predatore o di altre minacce. La marmotta è diffusa sull'arco alpino italiano in una fascia altitudinale compresa tra i 1500 e 2700 metri, tipicamente nelle praterie d'altura al di sopra del limite superiore del bosco; all'avvicinarsi dell'inverno scavano una nuova tana più profonda di quella estiva e cadono in letargo, in genere da ottobre fino a fine aprile. Le marmotte hanno una vita sociale e familiare molto spiccata, vivono in gruppi familiari da 2 a 20 individui, composti da una coppia dominante di individui adulti e dalla sua discendenza; durante il letargo tutti i componenti del gruppo familiare dormono stretti l'uno all'altro all'interno della tana.