Triticum vulgare
La spighetta del grano comune costituisce l’infiorescenza della pianta. Ogni spighetta è formata da due glume di forma arrotondata sul dorso, le quali racchiudono vari fiori ermafroditi, non tutti fertili, contenenti ognuno un ovario e tre antere. Ciascun fiore è protetto da due glumette, una inferiore ed una superiore.
Il grano comune presenta culmi eretti, che misurano dai 4 ai 12 dm, al cui apice le spighette sono raggruppate in spighe.
La specie è coltivata ovunque in ampie estensioni e in molte varietà.
Curiosità
il grano tenero è originario dell’Asia Sud Occidentale e si diffonde in Europa non prima della fine del Neolitico. Le specie coltivate non sono naturali, bensì frutto di ibridazione e poliplodia. Generalmente le forme poliploidi sono più soggette a patologie e ad avversità ambientali. L’America del Nord vanta il primato della quantità di produzione del frumento. Dal grano tenero si producono farine dai granuli sottili e tondeggianti.