Pendolo elettromagnetico
Su una tavoletta di legno è posto un sostegno al quale è applicato un sottile pendolo di materiale conduttore ma diamagnetico terminante con una punta a freccia. Sotto la freccia vi è una vaschetta contenente del mercurio alla cui estremità vi è un elettrodo per collegarla ad un'alimentazione.
l'altro elettrodo è collegato al sostegno. La vaschetta è posta tra le espansioni di una calamita.
Al passaggio della corrente il pendolo viene proiettato in fuori sempre in un piano perpendicolare alle linee magnetiche del campo per le proprietà vettoriali della forza di Lorentz. Nel momento in cui il pendolo fuoriesce dalla superficie del mercurio il contatto elettrico si interrompe e la corrente non passa più per cui il pendolo ricade, ma ricadendo chiude nuovamente il circuito e per questo viene spinto dalla forza. Questo processo continua finchè è alimentato il sistema, l'alimentazione deve essere di circa 1,5V e 4,5 A di assorbimento massimo. Invertendo la polarità dell'alimentazione il pendolo oscilla dalla parte opposta.