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Pila di Volta
Questo modello di pila di Volta si compone di una serie di elementi a disco, alle cui estremità sono sovrapposti due dischetti di vetro. La serie è costituita da 35 dischi di rame-zinco sovrapposti gli uni sugli altri nell’ordine seguente: un disco di rame, un disco di zinco ed una rotella di panno bagnata in acqua acidulata, e così di seguito sempre nello stesso ordine. Per impedire l’ossidazione e favorire il contatto tra i dischi si saldano tra di loro i dischi di rame e zinco in modo da formare delle coppie separate da rotelle fatte da un panno umido.
Approfondimento
Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio Volta è stato un chimico, fisico, accademico e rettore italiano, conosciuto soprattutto per l’ invenzione del primo generatore elettrico mai realizzato, la pila, e per la scoperta del metano. La pila fu chiamata così perché costituita da una colonna di dischetti sovrapposti, dal latino "pila-ae" che significa, appunto, colonna.
La pila valse a Volta fama e onori internazionali: il 7 novembre 1801 ne illustrò il funzionamento all'Institut de France a Parigi di fronte a Napoleone Bonaparte, che in tale occasione lo insignì di una medaglia d’oro e lo propose per un cospicuo premio in denaro.