Sala Mercalli
Al centro della sala, su questa scrivania, possiamo osservare un libro di testo di cui egli era solito servirsi per la didattica, con appunti scritti di suo pugno ancora leggibili. Sono presenti, inoltre, una sfera armillare e uno strumento che riproduce il moto della Terra intorno al Sole e della Luna rispetto ad entrambi, con l’alternarsi delle stagioni.In questa vetrina, invece, sono presenti alcuni degli innumerevoli reperti fossili che Mercalli ha donato al nostro Liceo, a cui era particolarmente legato. Sono riconoscibili alcuni campioni di vegetali arborei o arbustivi non completamente fossilizzati, alcune conchiglie pietrificate perfettamente conservate e perfino il calco di una libellula ancora distinguibile. Nella parte più bassa della vetrina, infine, sono collocate alcune arcate dentali appartenenti a specie ormai estinte.
La Collezione Mercalli
La Collezione consiste di un insieme di reperti diversi, raccolti da Giuseppe Mercalli durante la sua attività di naturalista, sismologo e vulcanologo.
La collezione era originariamente molto più ricca, ma dopo il secondo conflitto mondiale ed il successivo dopoguerra, quando i locali del liceo furono usati come ospedale e come ricovero per le truppe, tutte le suppellettili e le dotazioni scientifiche furono trovate sparse per i vari magazzini del Liceo e in precario stato di conservazione. Anche l’ inventario andò perso. Solo il lavoro e la passione dei docenti che si sono susseguiti nel corso degli anni hanno consentito di salvare dalla dispersione l’ingente patrimonio scientifico e didattico rappresentato da questa e da altre collezioni.
La Collezione si può suddividere in tre sezioni: Fossili, rocce vulcaniche e minerali.
I Fossili sono spesso accompagnati dalla descrizione del reperto su foglietti autografi incollati al reperto che sovente ne indicano anche la distribuzione stratigrafica e la data di raccolta.
Le Rocce vulcaniche e piroclastiti, su cui è annotata con precisazione la località di provenienza, anche su biglietti da visita. Sono particolarmente interessanti le Bombe vulcaniche, di varie dimensioni e provenienza, e le Ceneri dell’eruzione 1906 del Vesuvio.
I Minerali dai nativi ai minerali preziosi.
I reperti sono stati identificati come appartenenti alla Collezione Mercalli sia in base ad indagini di archivio e bibliografiche (Elenco dei materiali inviato all’Esposizione internazionale di Parigi del 1900) che all’esame delle etichette e delle annotazioni dello stesso Mercalli.